La scelta di un'autoradio potrebbe sembrare banale, ma non tutti i dispositivi di questo genere dispongono delle stesse caratteristiche e funzionalità. Identificare il prodotto migliore per le proprie esigenze è indispensabile per ascoltare la musica oppure le chiamate nel migliore dei modi, ma come scegliere l'autoradio migliore per le proprie necessità? Nelle prossime righe cercheremo di analizzare meglio le tipologie e le caratteristiche da valutare prima di acquistare.
Non tutte le autoradio presentano le medesime specifiche, alcune di queste sono particolarmente indicate per l'ascolto di musica, altre per le chiamate. Vediamo quali sono le caratteristiche principali dei modelli più comuni.
Quando scegli un'autoradio è opportuno valutare la capacità di sintolettore dei formati, siano questi CD/MP3 oppure WMA. Pensare di utilizzare un dispositivo di questo genere solo per riprodurre CD tradizionali non è il massimo, soprattutto con la possibilità di utilizzare formati più versatili come quello MP3.
Oltre al sintolettore devi valutare anche la tipologia di antishock, questa funzione non è altro che una memorizzazione del brano anticipata che permette di evitare i saltellamenti del CD quando è in riproduzione e si riscontrano buche o movimenti improvvisi dell'automobile. Maggiore è il tempo di registrazione anticipata e migliore sarà la tipologia antishock.
Ulteriore caratteristica da verificare è la potenza dei canali, tale specifica permette di captare le frequenze radio nel miglior modo possibile, anche quando si è in condizioni morfologiche sfavorevoli.
I valori di potenza più comuni sono 40-45 Watt per 4 canali, questi garantiscono una buona ricezione, anche se scegliere una soluzione leggermente più potente potrebbe essere utile a chi risiede in un'area geografica particolarmente isolata.
Non tutti sanno che alcune autoradio dispongono di una tecnologia denominata RDS (Radio Data System). Tale funzione è molto utile se si viaggia costantemente da una regione all'altra, ma non si vuole perdere il segnale con la stazione della propria località.
L'RDS è fondamentale per ascoltare sempre la stessa stazione radio anche nel caso in cui cambiassero le frequenze nel nuovo territorio. Per quanto possa sembrare un parametro superficiale, in realtà può fare la differenza per tutti coloro che viaggiano tanto o utilizzano l'autostrada diverse volte durante l'anno. Si potrà rimanere concentrati alla guida e non pensare alle nuove frequenze da sintonizzare.
Tra le caratteristiche più interessanti e innovative delle autoradio moderne figura il Digital Audio Broadcasting (DAB). Con questo acronimo si identifica quella tecnologia capace di ricevere anche le trasmissioni radiofoniche in formato digitale.
Da un punto di vista tecnico si ottengono diversi vantaggi, soprattutto per quanto concerne il miglioramento della ricezione delle stazioni radiofoniche e una definizione dell'audio superiore.
In molti casi, soprattutto per chi abita in una grande città, potrebbe essere la caratteristica più importante per evitare interferenze e una pessima ricezione delle stazioni radiofoniche più celebri.
Non tutte le autoradio dispongono di connettori frontali. Tali elementi, come Aux-in, connettori jack e porte USB possono essere molto utili per sfruttare dispositivi esterni o per migliorare la qualità e la versatilità dell'autoradio installata.
I modelli più aggiornati dispongono anche di memorie microSD in cui è possibile inserire la musica nei formati compatibili e ascoltare i brani direttamente da questa fonte. Grazie al trasferimento dei file, usualmente MP3, su una pendrive o memoria esterna si potranno ascoltare le tracce audio preferite senza dover necessariamente inserire un CD audio.
Tecnologia implementata in quasi tutte le autoradio moderne è il Bluetooth, grazie alla connessione tra più dispositivi compatibili è possibile ascoltare musica e soprattutto avviare delle conversazioni telefoniche in vivavoce.
Il collegamento con il tuo smartphone è usualmente automatico e permette di gestire tutte le fonti audio direttamente dal telefono, aggiungendo un vantaggio da non sottovalutare: la mancanza di fili.
Se desideri un sistema semplice da collegare, con cui è possibile integrare più soluzioni tecnologiche, troverai nel Bluetooth la soluzione ideale. Bisogna però valutare bene la versione di Bluetooth presente nell'autoradio, un modello con un BT 4.0 è meno performante di un Bluetooth 4.2 o superiore.
Nelle autoradio più moderne, in cui vi è una notevole presenza di tecnologia aggiornata, vi sono anche funzionalità legate alle sorgenti esterne. Nello specifico non ci si riferisce a pendrive o memorie esterne per l'ascolto, ma a tutti quei dispositivi che possono essere utili per il veicolo.
Le sorgenti esterne più apprezzate sono le telecamere di retromarcia, oppure gli amplificatori esterni Pre Out, cioè quelle uscite che possono collegare il subwoofer sul retro. Se si avessero esigenze particolari, allora sarebbe opportuno optare per un'autoradio che abbia più sorgenti a disposizione.
Ogni autoradio ha la sua compatibilità con il modello di auto in possesso. Per quanto i connettori siano quasi sempre della stessa tipologia, alcuni di questi differiscono a causa di uno sviluppo proprietario.
Scegliere un dispositivo non compatibile, sebbene adattabile, non garantirà le massime prestazioni, generando di fatto una qualità dell'ascolto inferiore.
Oltre alle caratteristiche appena elencate è opportuno valutare anche la tipologia di autoradio scelta. Infatti, nella condizione di compatibilità figura anche la dimensione del telaio.
Quando si sceglie un'autoradio di tipologia DIN1, si identifica il formato standard ISO 7736, presente in quasi tutte le vetture in commercio. La nomenclatura DIN1 è un acronimo di “Deutsches Institut für Normung” e identifica le misure del telaio delle radio nel formato 180x50 mm.
Questa tipologia di autoradio invece, è sicuramente meno comune, si identifica come il telaio della radio con dimensioni di 180x100 mm. Non tutte le vetture con un'autoradio DIN1 possono installare un dispositivo DIN2, per ovvie condizioni di spazio.
Le dimensioni doppie in altezza della tipologia DIN2 permettono di realizzare dei dispositivi muniti di schermo LCD e di un sistema dedicato touch screen.
I due formati di autoradio danno vita anche a quelle che sono le reali tipologie commercializzate di questo dispositivo: ascolto radio e dotazione dello schermo.
Le autoradio più comuni hanno la capacità di riprodurre solo l'audio, sono quindi munite di un sintonizzatore radio e di un lettore CD oppure un lettore CD/MP3. Alcuni di questi consentono anche di collegare dispositivi esterni, come Aux-in e pendrive USB, sono quelli più acquistati ed economicamente più convenienti.
In questo caso possono essere sia estraibili che installati di fabbrica nella plancia di controllo della vettura, ma in quest'ultimo caso appartengono a una generazione datata.
L'altra tipologia di autoradio è quella dotata di schermo, con cui si può accedere a diverse funzioni. Usualmente le automobili prodotte negli ultimi 5 anni dispongono di schermi touch screen, mentre nei modelli precedenti vi è la possibilità di trovare ancora tasti fisici vicino la mascherina del dispositivo.
L'avanzamento tecnologico dei modelli con schermo non consente solo di interagire in modo smart con l'autoradio, ma aggiunge anche un GPS integrato per la navigazione satellitare, sempre molto utile per chi lo utilizza.
La scelta di autoradio touchscreen, multimediali ed easyconnect è ovviamente migliore di un sistema munito solo di schermo tradizionale. Non solo puoi sfruttare più funzioni, ma avere una superficie più grande con cui interagire.
Scegliere un'autoradio di qualità non è però l'unica condizione da assecondare per ottenere il massimo risultato. In molti casi acquistare degli accessori di pari valore può migliorare notevolmente l'esperienza di riproduzione e ascolto. Ma quali accessori scegliere?
Tra gli accessori indispensabili per chi dispone di un'autoradio con ingresso esterno è un cavo USB oppure AUX. Grazie a questo elemento si potrà collegare direttamente l'autoradio al proprio smartphone o dispositivo di riproduzione e veicolare le tracce audio alle casse della vettura.
Il costo è veramente molto basso, può giovare soprattutto a coloro che non dispongono di una tecnologia Bluetooth integrata nel proprio sistema audio.
Le vibrazioni dell'auto in movimento, nel corso del tempo, potrebbero portare a una leggera flessione il telaio dell'autoradio. Tale condizione induce tantissimi automobilisti a sostituire la gabbia, sia questa DIN1 oppure DIN2 per ottenere un miglioramento delle funzioni.
Il costo è contenuto e si possono ottenere ottime prestazioni per lungo tempo.
Come accessorio quasi indispensabile per un'autoradio munita di schermo touch screen figura l'assistente vocale. Non tutti sanno che si può implementare anche successivamente all'installazione del dispositivo, previa la compatibilità.
Tale accessorio non necessita di una connessione a internet e funziona perfettamente anche offline per le operazioni di navigazione satellitare e per le tante funzioni di Android o altro sistema operativo.
Chi dispone di un'autoradio moderna avrà a disposizione anche un numero maggiore di sorgenti esterne. Affinché si possano sfruttare al massimo è opportuno installare una retrocamera universale, ottima per gestire nel migliore dei modi gli spostamenti in retromarcia.
Dalle caratteristiche e tipologie di autoradio è possibile estrapolare quelli che sono i fattori importanti per scegliere un dispositivo di questo genere. Vediamo quelli principali:
Prima di scegliere l'autoradio per la tua auto e le funzioni della stessa, è opportuno identificarne la tipologia. I modelli DIN1 e DIN2 sono molto semplici da differenziare, ma in alcuni modelli, a causa della mascherina, ci si potrebbe confondere. Risulta buona cosa verificare prima quale sia la tipologia installata, o almeno se vi sia la compatibilità per un aggiornamento da DIN1 a DIN2.
Non tutti i dispositivi hanno il medesimo sistema di installazione e spesso alcuni di questi necessitano di strumenti specifici per non danneggiare mascherina e autoradio stessa. Rivolgersi ad esperti permette di velocizzare le operazioni di installazione e disinstallazione.
Tra i fattori importanti da verificare figura la compatibilità dell'auto. In molti casi ti troverai di fronte una vettura con uno standard DIN1, ma ciò non è scontato. Alcune aziende automobilistiche distribuiscono i loro modelli con standard proprietari, inducendo gli utenti all'acquisto di autoradio originali.
Prima di scegliere la nuova autoradio è opportuno verificare la compatibilità della propria auto, in modo da avere la certezza che possa essere sfruttata al meglio una volta installata.
Attualmente è difficile acquistare un'autoradio senza Bluetooth, tecnologia che permette di collegare sia lo smartphone che altri dispositivi all'autoradio. Una versione aggiornata del BT è la soluzione più conforme, poiché garantirà una latenza minore sia nell'ascolto della musica che soprattutto nelle chiamate vocali in vivavoce.
Un Bluetooth 4.2 o superiore offre ottime prestazioni, ma una versione inferiore la renderebbe una tecnologia quasi fastidiosa nell'utilizzo quotidiano.
La scelta di un'autoradio dipende da diversi fattori, che vanno dalla tipologia, al formato fino alle funzioni. Sicuramente un'autoradio dotata di un sistema operativo Android e schermo touch screen, multimediale o easyconnect è più versatile, permettendoti di integrare meglio lo smartphone, ma in commercio esistono soluzioni alternative altrettanto interessanti per le tue esigenze.
